(English text below)

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 E' un concentrato di sportività Alfa Romeo: si tratta dell'Alfasud ti 1300 del 1974 con la massima preparazione in Gruppo 2, Turismo Competizione (CT22) dal conosciuto Team di Aldo Bigazzi. 

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Un'auto di nuova concezione presentata nel 1971 che si arricchì con la versione sportiva "ti" (Turismo Internazionale), con due sole porte, spoiler posteriore e look più aggressivo. Lo schema tecnico rimaneva invariato: motore anteriore 4 cilindri boxer e trazione anteriore. Grazie ai soli 750kg di peso, alla rapportatura ridotta del cambio a 5 marce, quest'auto ha vinto molto sia in pista che in salita, dando fastidio a molte auto di cilindrata superiore. Il motore 1300 infatti eroga oggi 126 cavalli, grazie alle sapienti mani del team toscano Bigazzi che ha curato interamente la preparazione dell'auto. Partendo da una scocca nuda, sono stati riportati gli allargamenti dei parafanghi e l'auto è stata verniciata nell'originale Giallo Pozzuoli con cofano nero; i vetri sono stati sostituiti con i plexiglas e tutto il superfluo dell'abitacolo è stato rimosso, arrivando così al peso minimo ammesso.

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La meccanica è stata curata nei minimi dettagli dell'assetto regolabile, sino ai freni (impianto Lockheed maggiorato autoventilante), alla trasmissione (rapporti ravvicinati) con differenziale autobloccante, all'impianto elettrico. 

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Con il pilota Carlo Falorni, nel 2006, 2007 e 2008 ha conquistato il Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche nel 2° raggruppamento, facendo segnare tempi ancora imbattuti. L'auto ha corso anche in pista, dimostrandosi affidabile e poliedrica. Nel 2015 con l'attuale proprietario l'auto ha continuato a vincere conquistando il titolo di classe nel Campionato Italiano Velocità Montagna. 

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A corredo sono disponibili un motore, un cambio ed un ponte posteriore e bracci originali Alfasud ti, inoltre c'è una guarnizione per la testata attualmente montata, due dischi freni anteriori maggiorati, i vetri laterali un secondo set di cerchi.

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HTP FIA valido fino al 2025, documenti pronti per il passaggio. 

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Vettura visibile previo appuntamento a Firenze. 

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 It is one of the smallest but harder to beat racing Alfa Romeos: it is the 1974 Alfasud ti 1300 prepared for the Touring Competition category (FIA CT22) by the Italian team Aldo Bigazzi.

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The Alfasud was a brand new model introduced in 1971 that few years later received the upgrade of the "ti" version (Touring International) with two doors, rear spoiler and an aggressive look. Technically it remained the same: front 4 cylinder boxer engine, front wheel drive. It was really light and thanks to its 750 kgs together with the 5 speed short ratio gearbox it had been a winning car both on track than on hillclimbs; it used to fight against bigger and more powerful cars. The little 1.3 engine has an output of 126 hp, thanks to the cures of the team Bigazzi who took care of the car, starting from the rolling chassis. Larger fiberglas flares body fully repainted in Giallo Pozzuoli with black bonnet; plexiglas side windows and simplified dashboard, in order to get the minimum weight. 

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Mechanical has been carefully overhauled, with adjustable suspensions, vented larger Lockheed discs, short ratio gearbox with limited slip differential and racing wiring loom.

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With the race driver Carlo Falorni, the car gained the success of the Italian Historic Hillclimb Championship (2nd group) in 2006, 2007 and 2008, with great times. It has been even a reliable and performing car on some track races. In 2015 the current owner gained the class title of the Italian Historic Hillclimb Championship (2nd group). 

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Together with the car it is available one engine, one gearbox, one rear axle and arms (all original from the Alfasud ti), then a head gasket, two larger discs, side glasses and a second set of wheels. 

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FIA HTP valid up to 2025, documents ready for the transfer of ownership.

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The car could be seen in Firenze by appointment.