(English text below) 

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 Pochissime erano le familiari prodotte in Italia negli anni '60, ancora meno quelle equipaggiate con un potente 6 cilindri. La Fiat 2300 Familiare rappresenta un unicum: ha aperto la strada a quelle vetture destinate al tempo libero, al lavoro, alla famiglia che solo 30 anni dopo sarebbero diventate la normalità.

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Questo esemplare, sembra uno dei 4 rimasti circolanti in Italia, venne acquistato a Milano nel 1965 da una signora e vi rimase per una dozzina d'anni prima di essere ritirata nel 1977 dalla storica concessionaria Fiat Fratelli Brunero di Ciriè (TO), probabilmente impiegata come auto aziendale o dedicata alle assistenze veloci dei camion (l'azienda poi diventerà una partner di FCA). Probabilmente fu in questo lungo periodo di oltre 30 anni che l'auto subì un cambio colore dall'originario e sgargiante blu Pavone ad un più sobrio grigio medio, mantenendo gli eleganti interni in vinile rossi.

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Dopo alcuni passaggi tra commercianti e privati tra il 2010 ed il 2019 l'auto è giunta nelle nostre mani dal precedente proprietario che aveva curato la meccanica ma non la carrozzeria.

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Questi i principali lavori svolti dal precedente proprietario: sostituzione olio differenziale e cambio, ingrassaggio dell'albero di trasmissione, sostituzione terminale marmitta, sostituzione galleggiante serbatoio, sostituzione olio freni con pulitura dei serbatoi, sostituzione manicotto pressione olio, sistemazione cablaggi e plafoniere luci interne ed esterne, revisione motorino tergi, sostituzione olio, filtro e candele, regolazione contatti e accensione, sostituzione valvola spillo e leveraggio starter. 

In seguito l'auto è stata interamente sanata nella zona del sottoscocca che presentava punti di ruggine, sono state ritoccate alcune aree della carrozzeria, riverniciato il tetto, cromati i paraurti e le cerniere del baule, sistemato il meccanismo del contachilometri, sostituiti gli pneumatici, restaurati i legni del baule e rinfrescati gli interni.

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I 105 cavalli permettono alla grande Familiare di muoversi in assoluta scioltezza, potendo contare sul confortevolissimo cambio al volante a 4 rapporti ed ai freni a disco su tutte le ruote, con servofreno. Inutile parlare del vano di carico, di dimensioni più che generose, ideale per ospitare i bagagli delle 6 persone a bordo (la panca anteriore è omologata per tre). Il 6 cilindri in linea dell'ingegner Giacosa si presta anche a modifiche con due o addirittura tre carburatori, come sulla sportiva 2300 coupè Abarth che montava inoltre il celebre scarico a doppia uscita, grazie al quale si potrebbero superare di slancio di 200km/h!

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Vettura dotata di libretto vecchio uso e manutenzione, volendo reimmatricolabile con la prima targa MI A0..., visibile previo appuntamento a Bologna.

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 There were very few family cars produced in Italy in the 60s, even fewer equipped with a powerful 6-cylinder. The Fiat 2300 Familiare represents a unique example: it paved the way for those cars intended for leisure, work and family which only 30 years later would become normal along our streets.

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This example, apparently one of the 4 still circulating in Italy, was purchased in 1965 in Milan by a lady, and remained with her for about twelve years before being withdrawn in 1977 by the historic Fiat dealership Fratelli Brunero of Ciriè (TO), probably used as a company car or dedicated to fast assistance or trucks (the company will later become a partner of FCA). It was probably in this long period of over 30 years that the car underwent a color change from the original and bright Peacock blue to a more sober medium grey.

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After a few transfers between dealers and private collectors between 2010 and 2019, the car came into our hands from the previous owner who had taken care of the mechanics but not the bodywork.

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These are the main works carried out by the previous owner: replacement of differential and gearbox oil, greasing of the transmission shaft, replacement of the muffler terminal, replacement of the tank float, replacement of brake oil with cleaning of the tanks, replacement of the oil pressure hose, arrangement of the wiring and interior and ceiling lights external, wiper motor overhaul, oil, filter and spark plug service, contact and ignition adjustment, needle valve and starter linkage replacement.

Subsequently, the car was completely repaired in the underside which had rust spots, some areas of the bodywork were touched up, the roof was repainted, the bumpers and trunk hinges were chromed, the odometer mechanism was fixed, the tires were replaced, the wood of the trunk was restored and the interior was refreshed.

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The 105 horsepower allow the large family car to move with absolute ease, being able to count on the very comfortable 4-speed gearbox at the steering wheel and the servo assisted disc brakes on all wheels. It is useless to ask about the capacity of the trunk, which is more than generous in size, ideal for accommodating the luggage of the 6 people on board (the front bench is approved for three). Engineer Giacosa's 6-cylinder in-line also lends itself to modifications with two or even three carburettors, such as on the sporty 2300S Abarth coupé which also featured the famous double outlet exhaust, thanks to which it could be exceeded at speeds of 200km/h!

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The car comes with the original owner's manual, italian "Libretto" and old plates; it is visible by appointment in Bologna.