La storia di questa Lancia Fulvia Coupè HF 1.6, inizia il 28 Febbraio 1970 quando il gentleman driver Luigi Innocente di Jesolo si reca a Milano ed acquista presso la SAICAR, concessionaria ufficiale Lancia, una fiammante Fulvia "Fanalone" nel colore Rosso Corsa, proprio come quella del Drago, Sandro Munari. 

L'auto probabilmente venne acquistata a Milano poiché il pilota veneto correva con i colori del Jolly Club, storico sodalizio milanese, motivo per cui forse si riuscì a spuntare un prezzo di favore. Dopo poche settimane. iniziò la carriera sportiva di questa HF 1,6 nella classe Gruppo 3, GT fino a 1600, alla Coppa Dalla Favera, poi segue il Rally di Sanremo, il Rally dell'Elba, il 999 Minuti, le Prealpi Venete, il Rally del Friuli, la Coppa Piave, il San Martino di Castrozza ed il 333 Minuti. 

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All'epoca, la collaborazione tra la squadra ufficiale Lancia HF ed il Jolly Club era stretta e costante, come testimonia la foto alla partenza del San Martino di Castrozza del 1970 in cui il direttore sportivo della Lancia, Cesare Fiorio, conversa con il pilota Luigi Innocente probabilmente per offrire anche ai "privati" un posto al parco assistenza ufficiale. 

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I risultati furono buoni e probabilmente Innocente ricevette un'auto ufficiale del Jolly Club, così vendette la sua HF all'inizio della stagione 1971 ad un nome illustre nei rally, Francesco "Chicco" Svizzero, valido pilota trevigiano che correva anch'egli con i colori del neonato "Piave Jolly Club" prima di diventare pilota ufficiale Opel, poi Autodelta con la famosa Alfetta GT gialla. 

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Svizzero, in coppia con Mario  Bonamico, iniziò la stagione sportiva '71 sempre alla Coppa Dalla Favera, a cui seguì il Sanremo, il Challenge del Veneto, il Trofeo ERG, l'Alpi Orientali, il Rally di Pordenone ed il 333 Minuti. 

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Un'altra stagione portata a casa con buoni risultati per la Fulvia HF che passò di mano, ad un proprietario milanese il quale - dopo solo un anno - la rivendette ad Antonino Bono nell'aprile del 1973, il quale ottenne l'attuale targa Trapani: il pilota siciliano con all'attivo varie Targa Florio, utilizzò la vincente Coupè HF nelle gare siciliane, sia cronoscalata che rally, fino a cederla nel 1978. 

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L'auto rimase per lungo tempo in Sicilia, circa 30 anni in mano allo stesso proprietario che la vendette, nel 2008, sempre in Sicilia. Per 12 anni, dal 2010 al 2022 l'auto è tornata nella sua città natale, Torino, in cui ha ricevuto un restauro conservativo integrale. Dal 2023 l'auto è dell'attuale proprietà che ha svolto gli ultimi interventi di messa a punto ed affinamento, ma l'auto si presentava già in ottime condizioni. 

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La Lancia Fulvia HF 1.6, grazie al suo ineguagliabile curriculum sportivo, si declina ottimamente sia nei rally storici che nelle manifestazioni di regolarità classica e sport. Un'icona resa celebre dai successi del "Drago" Sandro Munari che l'ha portata sul tetto del motorsport mondiale, permettendo alla Casa Madre di prolungare la produzione della piccola coupé fino al 1976. Questo esemplare in particolare, grazie ad una storia completa e documentata, può essere l'oggetto ideale per partecipare a tutte le manifestazioni e rievocazioni storiche delle gare alle quali l'auto ha preso parte nei primi anni di vita.

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Vettura con targhe nere con provincia Trapani e libretto verde a pagine: volendo sono ottenibili le precedenti targhe con provincia Venezia e Treviso. Certificato di rilevanza storica Asi e Fiche CSAI regolarità; visibile previo appuntamento a Parma.

 

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 The story of this Lancia Fulvia Coupè HF 1.6 begins on February 28, 1970 when the gentleman driver Luigi Innocente from Jesolo went to Milan and bought a flaming Fulvia "Fanalone" in Rosso Corsa from SAICAR, an official Lancia dealer, just like the one driven by the "Drago", Sandro Munari.

 

The car was probably purchased in Milan because the Venetian driver raced with the colors of the Jolly Club, an historic Milanese racing team, which is perhaps why he managed to get a special price. After a few weeks, the racing career of this HF 1.6 began in the Group 3 class, GT up to 1600, at the Coppa Dalla Favera, then followed by the Sanremo Rally, the Elba Rally, the 999 Minuti, the Prealpi Venete, the Rally del Friuli, the Coppa Piave, the San Martino di Castrozza and the 333 Minuti.​

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At the time, the collaboration between the official Lancia HF racing team and the Jolly Club was close and constant, as demonstrated by the photo at the start of the San Martino di Castrozza rally in 1970, where the director of Lancia  Corse, Cesare Fiorio, is talking with the driver Luigi Innocente, probably to offer him a place at the works service park.

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The results were good and probably Innocente received an official car of the Jolly Club, so he sold his HF at the beginning of the 1971 season to a famous name in rallying, Francesco "Chicco" Svizzero: he was a valid driver from Treviso who also raced with the colors of the newborn "Piave Jolly Club" before becoming an official Opel driver, then Autodelta with the famous yellow Alfetta GT.

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Svizzero, paired with Mario Bonamico, began the '71 racing season always at the Coppa Dalla Favera, which was followed by the Sanremo, the Challenge del Veneto, the Trofeo ERG, the Alpi Orientali, the Rally di Pordenone and the 333 Minuti.

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Another season brought home with good results for the Fulvia HF that changes hands, to a Milanese owner who - after only one year - resells it to Antonino Bono in April 1973. Bono, when he obtained the current Trapani license plate: the Sicilian driver with various Targa Florio under his belt, used the winning Coupè HF in Sicilian races, both hill climbs and rallies, until selling it in 1978.

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The car remained in Sicily for a long time, about 30 years in the hands of the same owner who sold it in 2008, again in Sicily. For 12 years, from 2010 to 2022 the car returned to its hometown, Turin, where it received a complete conservative restoration. Since 2023, the car belongs to the current owner who has carried out the latest tuning and refinement work, but the car was already in excellent condition.

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The Lancia Fulvia HF 1.6, thanks to its unparalleled sporting curriculum, is excellent both in historic rallies and in classic and sport regularity events. An icon made famous by the successes of the "Dragon" Sandro Munari who brought it to the top of world motorsport, allowing the parent company to extend the production of the small coupé until 1976. This example in particular, thanks to a complete and documented history, can be the ideal object for participating in all the historic events and revivals of those races where the car took part in the early years of its life.

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This Fulvia HF comes  with black plates with the province of Trapani and green "libretto". Asi historical relevance certificate and CSAI regularity Fiche; visible by appointment in Parma.

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Historical photo credit: Actualfoto