top of page

Porsche 911 Carrera 2.7, MY74, Orange

Passato sportivo documentato come Gruppo 3, preparata da Tamauto per la Novara Corse, restauro integrale documentato |
Race car in 70/80s Italian rallies in GT class, prepared by Tamauto team for Novara Corse, fully restored
Venduta | Sold

(English text below)

 

 Una delle primissime Porsche 911 Carrera 2,7 MY '74, consegnata nuova in Italia a Settembre 1973 nel colore arancione, con interni blue e neri, priva di optional; trattandosi di uno dei primi esemplari prodotti, si presenta con il tipico rinforzo nel tunnel centrale ed i lamierati dei passaruota posteriori provenienti dalla 2.7 Carrera RS la cui produzione era terminata un paio di mesi prima. Tali caratteristiche distinguono le prime 500 vetture prodotte dalle successive.

 

Dopo una vita vissuta nella calda Puglia, tra Taranto e Brindisi, nel 1980 l’auto iniziò la sua seconda vita, molto più movimentata della prima, in quanto divenne una delle auto da rally della scuderia Novara Corse – Tre Gazzelle, preparata dal noto Peppino Zonca, scuderia Tamauto, già dal giorno seguente al suo acquisto. La Carrera 2.7 infatti si prestava ad essere impiegata nei rally, già solo con la preparazione GT, gruppo 3: poco più che stradale, l’auto ricevette un rollbar, un paio di sedili da corsa, le cinture a quattro punti, una robusta slitta paracolpi nel sottoscocca ed una fanaliera sul cofano: partecipò con successo al TRN, Trofeo Rally Nazionale con l’equipaggio composto da Riccardo Airoldi e Giovanna Muttini concludendo quasi sempre nella Top10, con risultati più che lusinghieri per una GT. 

Di seguito alcuni dei principali risultati nel 1980: Rally dei vini - Asti 8° assoluto e 2° di classe, Rally delle palme - Genova 6° assoluto e 1° di classe, Rally di Fiuggi 2° assoluto e 2° di classe, 111 minuti 4° assoluto e 2° di classe. Questa ottima stagione permise al giovane Airoldi di vincere il campionato sociale come pilota e a Giovanna Muttini come navigatrice. 

 

La stagione 1981 fu costellata da svariati ritiri dovuti alla sfortuna, per quanto si legge dai resoconti, ma nonostante questo, l’equipaggio riuscì a ben figurare in tre appuntamenti del TRN, concludendo 9° assoluto e 2° di classe nella Zona 1. Questi i risultati del 1981: Rally di Fiuggi 5° assoluto  1° di classe, Rally dei vini - Asti 8° assoluto e 2° di classe, Giro delle valli ossolane 5° assoluto 1° di classe.

​L’auto rimase nelle mani dei pilota novarese fino alla fine degli anni ’80 per poi passare ad un proprietario che l’ha custodita per quasi 30 anni. 

 

E’ poi iniziato un restauro integrale, conservativo, recuperando gran parte degli interni originali; la carrozzeria, sorprendentemente sana, è stata completamente sverniciata, sanata e riassemblata, ponendo particolare attenzione all’originalità di questo esemplare, tra i primi costruiti. La meccanica, l’impianto elettrico, frenante e le sospensioni sono state integralmente restaurati per un risultato finale performante, compatto e piacevolissimo da guidare.

 

Oltre al cofano originale, l’auto viene consegnata con il cofano “a coda d’anatra” che si vede nella documentazione fotografica dell’epoca. Inoltre vi sono foto dell’epoca, storia completamente ricostruita a testimonianza dell’attività rallistica e book fotografico dell'intero restauro. Presente il libretto uso e manutenzione - con porta libretto – e le doppie chiavi; l'auto è corredata di cric e borsa attrezzi, compressore e ruota di scorta. 

​

Vettura con targhe nere e arancio con relativo libretto, certificato d'origine Porsche, visibile previo appuntamento a Bologna. 

__________________________________

​

 One of the very first Porsche 911 Carrera 2.7 MY '74, delivered new in Italy in September 1973 in orange, with blue and black interior, without options; being one of the first examples produced, it comes with the typical reinforcement in the central tunnel and the laminates of the rear wheel arches from the 2.7 Carrera RS whose production had ended a couple of months earlier. These characteristics distinguish the first 500 cars produced from the latter  ones.

 

After the first years lived in the warm Puglia, between Taranto and Brindisi, in 1980 the car began its second life, much more lively than the first, as it became one of the rally cars of the Novara Corse - Tre Gazzelle team, prepared by the well-known Peppino Zonca, Tamauto team, as early as the day following its purchase. The Carrera 2.7 in fact lent itself to being used in rallies, only with the GT preparation, group 3: little more than a street legal version, the car received a rollbar, a couple of racing seats, four-point harnesses, a sumpguard in the underbody and four additional headlights on the hood: it successfully participated in the TRN (Trofeo Rally Nazionale), the National Rally Trophy driven by Riccardo Airoldi and Giovanna Muttini ad co-driver, almost always finishing in the Top 10, with more than flattering results for a GT.

Here are some of the main results in 1980: Rally dei vini - Asti 8th overall and 2nd in class, Rally delle Palme - Genova 6th overall and 1st in class, Rally di Fiuggi 2nd overall and 2nd in class, Rally 111 Minuti 4th overall and 2nd class. This excellent season allowed the young Airoldi to win the social championship as a driver and Giovanna Muttini as a co-driver.

 

The 1981 season was punctuated by several retirements due to bad luck, according to the reports, but despite this, the crew managed to do well in three TRN events, finishing 9th overall and 2nd in class in Zone 1. These are the 1981 results: Rally di Fiuggi 5th overall 1st in class, Rally dei vini - Asti 8th overall and 2nd class, Giro delle Valli Ossolane 5th overall 1st class. The car remained in the hands of the driver from Novara until the end of the 1980s and then passed to an owner who has kept it for almost 30 years.

 

An integral, preservative restoration was then started, recovering most of the original interiors; the surprisingly healthy bodywork has been completely stripped, healed and reassembled, paying particular attention to the originality of this model, one of the first to be built. The mechanics, the electrical, braking and suspension systems have been fully restored for a final result that is performing, compact and very pleasant to drive.

 

In addition to the original bonnet, the car is delivered with the "duck tail" hood that can be seen in the photographic documentation of the time. There are also period photos and completely reconstructed history as evidence of the rallying activity. The car comes with owner’s manual - with booklet pouch - and the double keys; the car is equipped with a jack and tool bag, compressor and spare wheel.

 

Car with black and orange plates original italian plates with italian title (libretto), Porsche certificate of origin, visible by appointment in Bologna. 

bottom of page