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RONDINELLI ClassicSportsCars
Porsche 911 S 2000, MY67, Race car
Preparata secondo specifiche GTS 1970, matching numbers, una delle poche S vendute nuove in Italia |
Prepared according to GTS 1970 specs, matching numbers, one of the few S models sold new in Italy
Prezzo su richiesta |
Price on request
(English text below)
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La Porsche 911 qui proposta è una delle prime S prodotte, precisamente il 22 Novembre 1966 e consegnata a Ravenna al primo proprietario all’inizio del 1967. L’auto venne ordinata nel colore “Polo red” con interni in finta pelle e tessuto pied-de-poule bianco e nero; unici due optional erano il riscaldamento supplementare Webasto e le cinture di sicurezza.
Dopo vari passaggi di proprietà, l’auto è stata utilizzata per gare storiche in configurazione 911 ST, prima di essere sottoposta ad un restauro integrale ed essere preparata con specifiche FIA G1 GTS (Gruppo 4) 1970 dall’attuale proprietario.
L’auto conserva tutti i particolari delle 911 "passo corto" come le portiere ed il cofano posteriore originali (con la marcatura delle ultime tre cifre del numero seriale presenti), gli strumenti con fondo verde, i vetri e gran parte dei lamierati originali. La carrozzeria è stata interamente sverniciata, sottoposta a trattamento di cataforesi e riverniciata nel suo colore originale, allargando leggermente i parafanghi posteriori per poter ospitare i cerchi da 7 pollici, come previsto da regolamento. A parte il cofano anteriore in lamiera, conservato separatamente, è attualmente montato un cofano in vetroresina con foro centrale per il serbatoio del carburante tipo “endurance” con imbocco rapido, su cui sono applicati due fari di profondità Cibié.
Motore e cambio, matching numbers, sono stati integralmente revisionati e preparati secondo specifiche: in particolare il motore monta teste a doppia accensione, doppio radiatore anteriore, condotti lucidati, albero, bielle e pistoni equilibrati e curati nei minimi dettagli. Il cambio monta il differenziale autobloccante con coppia conica lunga (finale Nurburgring da 250 km/h), l’impianto frenante è a doppio circuito. L’assetto è stato fatto su pneumatici Dunlop Racing con cui l’auto ha corso unicamente la gara inaugurale del campionato Masters Historic Racing 2018 a Imola.
E’ installato un roll-bar imbullonato con traverse laterali e, infine, l’impianto d’estinzione fisso a completamento dell’equipaggiamento di sicurezza secondo normative FIA.
A corredo della vettura, oltre al cofano anteriore in lamiera viene consegnata una coppia di sedili sportivi tipo Recaro in skai e pied-de-poule bianco e nero.
Vettura regolarmente targata (targhe arancioni con provincia) e revisionata, dotata di HTP FIA valido fino al 2028.
Si tratta della massima evoluzione del modello 911 S "passo corto" con motore 2000 a carburatori: in Italia questo modello può correre nel primo raggruppamento salita e rally, nel secondo raggruppamento in pista, oltre che nelle più prestigiose manifestazioni internazionali tra cui i campionati Masters Historic Racing, Peter Auto e competizioni come Le Mans Classic, Tour Auto, Nurburgring Classic e Modena 100 ore. Si tratta di un esemplare che può essere facilmente convertito per uso stradale o anche per manifestazioni di regolarità sport.
L’auto ha documenti italiani e può essere vista previo appuntamento vicino Padova.
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This Porsche 911 is one of the very first samples S produced, precisely the 22nd November 1966 and delivered in Ravenna (Italy) to its first owner at the beginning of 1967. The car was ordered in Polo red with black leatherette and black/white hounds tooth cloth; as option the car had the auxiliary Webasto heater and the seat belts.
After different owners, in the late 80’s the car was used for historic racings in Italy as 911 ST, before being purchased by the current owner who started a total restoration of this rare "Short Wheel Base", according to FIA G1 GTS (Group 4) 1970 specs.
The car still has the original doors and front lid (with the last three digits of the VIN number stamped), original green instruments, glasses and many body parts. The paint had been fully removed and the chassis was cataphoresis treated and repainted in its original colour; the rear flares were sightly enlarged to house 7” wheels, as permitted by the period homologation form. Beside the original steel one, the car currently mounts a fiberglass front bonnet with the hole for the “endurance” fuel tank cap and a couple of Cibié additional headlamps.
Engine and gearbox - “matching numbers” - had been fully overhauled and prepared according to racing specs: the engine is the double spark plug version, double front radiator, polished ducts, balanced driveshaft, piston rods and pistons. The gearbox has a long final drive (“Nurburgring”, top speed 250 km/h) and limited slip differential. Twin circuit braking system. Suspension setup developed on Dunlop racing tyres. The car raced the opening event of Masters Historic Racing at Imola in 2018.
Bolted roll-cage with side protections, integrated extinguishing fire system and racing fuel tank complete the compulsory FIA equipment.
Together with the car there is the steel front lid and a couple of sport seats Recaro-style finished in black/white hound’s tooth.
The car has italian title and license plates; the FIA HTP expires in 2028.
This is the most advanced evolution of a SWB 911 S with 2 liters carbs engine: it could race on hillclimbs, rallies and track races including some of the most prestigious events such as Masters Historic Racing, Peter Auto, Le Mans Classic, Tour Auto, Nurburgring Classic or Modena 100 ore. This 911 S could be easily converted to a street legal car or it could be even used for regularity races.
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It has Italian title and could be seen by appointment near Padova.